Rekonq … sempre meglio.

Rekonq (2.3.2) nato come browser per l’ambiente KDE, si sta rivelando un ottimo browser (basato su WebKit) sempre più stabile, veloce e ricco di feauires. Il progetto nato grazie ad Andrea Diamantini ha un agguerrito gruppo di sviluppatori che stanno portando avanti un ottimo lavoro.

Fra le features notiamo il tab browsing (ormai assimilato da tutti), la navigazione in incognito e l’integrazione degli ad-block.

Di originale dobbiamo notare la preview sui tab (cosa che nessun altro browser offre) ed una pagina iniziale molto più dinamica e personalizzabile rispetto a quelle di firefox o chrome. La barra di navigazione non ha ancora tutte le funzionalità della concorrenza, in particolare manca ancora la possibilità di scrivere un termine di ricerca (ma non penso che dobbiamo aspettare ancora molto).

Che manca davvero a rekonq sono le estensioni, sopratutto non sarebbe male avere l’integrazione con quelle di altri browser. Ma anche su questo fronte si stanno muovendo verso il supporto delle estensioni di chrome: http://adjamblog.wordpress.com/2013/05/21/rekonq-working-on-extension-support/

Per quanto riguarda la navigazione e l’interpretazione delle pagine, posso solo dire che non si notano errori di rendering e la velocità è più che buona e che è migliorata di molto rispetto alle prime versioni.

Qualche problema persiste ancora con WebGl, in particolare con le demo di chromeexperimets, mentre con le demo ufficiali non ho notato problemi di sorta, ed in genere posso dire che con WebGl la velocità di rendering è migliore rispetto a firefox.

L’unica conclusione da fare è che  se va avanti cosi stiamo per avere un browser open-source indipendente  per piattaforma Linux che potrà affiancarsi senza complessi ai più blasonati firefox o chrome.

Per gli sviluppi futuri dobbiamo solo vedere se vorranno restare su WebKik o passare a quello che sembra essere il suo successore: Blink.

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